Potranno votare ai referendum 2025 gli elettori che sono temporaneamente domiciliati in un comune diverso da quello di residenza , per motivi di studio, lavoro o cure mediche
lunedì 31 marzo 2025
II Decreto-Legge n. 27 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale introduce la possibilità di voto per cittadine e cittadini temporaneamente domiciliati fuori dal Comune di residenza, in occasione delle consultazioni referendarie relative dell’8 e 9 giugno 2025.
La misura, già sperimentata per i soli studenti e studentesse fuori regione alle elezioni europee del 2024, viene estesa a elettori ed elettrici che, per motivi di studio, lavoro o cure mediche, sono temporaneamente domiciliati, per un periodo di almeno tre mesi nel quale è compresa la data di svolgimento delle consultazioni referendarie, in un Comune situato in una provincia diversa da quella in cui si trova il Comune in cui si è iscritti in lista elettorale.
Potranno votare nel Comune di domicilio i cittadini che:
Gli interessati dovranno presentare, al comune di temporaneo domicilio, apposita domanda utilizzando l’apposito servizio on-line accessibile tramite SPID o CIE (CLICCA QUI PER ACCEDERE).
Per chi si dovesse trovare nella impossibilità ad utilizzare il servizio on-line , la domanda dovrà essere trasmessa utilizzando esclusivamente il modulo dedicato editabile scaricabile a fondo pagina, compilato con l’indicazione dell’indirizzo completo di residenza e di domicilio, nonché ove possibile quello di posta elettronica.
Il modulo, sottoscritto dall’interessato, dovrà pervenire tramite posta elettronica a elettorale@comune.parma.it con i seguenti allegati:
La scadenza per inoltrare la domanda è il 4 maggio 2025, mentre si potrà revocare entro e non oltre il 14 maggio 2025.
L’elettore fuori sede riceverà dall’Ufficio Elettorale apposita attestazione per poter esprimere il proprio voto nella sezione elettorale che sarà indicata.
Ultimo aggiornamento
11/04/2025, 13.05